La prima Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria (DCNF) condensa il nostro contributo come Banca di Comunità aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea a favore di un modello di sviluppo fondato su un nuovo paradigma economico sostenibile, che non lasci indietro nessuno.
Come BCC del Gruppo Iccrea ci distinguiamo per la scelta di costruire insieme il bene comune. Promuoviamo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza, la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile dei territori nei quali operiamo.
Attraverso la mutualità e il sostegno alle comunità ci adoperiamo per dare concretezza ai paradigmi dell’economia circolare.
Raccogliamo il risparmio sul territorio e lo restituiamo al territorio, realizzando così il nostro fine istituzionale: il supporto alle comunità locali.
Dalla Lettera agli stakeholder
“La prima Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria (DCNF) del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea prende vita in un contesto estremamente articolato e sfidante. Le complessità sono le- gate, oltre che alla recente costituzione del Gruppo Iccrea – la quale richiede ancora impegno per la piena messa a regime dei meccanismi operativi interni – alla gestione degli effetti della pandemia da coronavirus (Covid-19) e all’impellenza di contribuire, quali banche di comunità, a un modello di sviluppo fondato su un nuovo paradigma economico sostenibile che non lasci nessuno indietro.
Le attività oggetto di questa rendicontazione condensano il contributo del Gruppo Iccrea per uno sviluppo all’insegna dell’economia, del mercato ma anche dell’attenzione al sociale, da sempre al centro della mission delle BCC che ha uno dei suoi cardini nella sostenibilità, coerentemente con l’art. 2 dello Statuto tipo delle Banche di Credito Cooperativo, il quale sancisce che la BCC “si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune” e che le banche promuovono “lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio” nel quale operano.
Il Gruppo Iccrea è vicino alle comunità per statuto, mission e valori. La fedeltà alla vocazione locale e di prossimità delle BCC, sancita nell’articolo 2 dello Statuto, è innanzitutto assicurata dalle norme che definiscono il ruolo delle BCC nel sistema economico nazionale, impegnandole ad assumere almeno il 50% delle esposizioni creditizie nei confronti di soci cooperatori, a destinare almeno il 95% delle esposizioni creditizie al territorio di competenza e impedendo di distribuire i dividendi in misura rilevante.
Il Gruppo Iccrea riconosce nella mutualità e nella funzione di sostegno alle comunità di riferimento delle sue banche la propria ragione d’essere e attua costantemente i paradigmi dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile: le risorse finanziarie raccolte dalle nostre banche sono largamente impiegate nei medesimi luoghi di formazione e mirano a sostenere lo sviluppo economico e sociale di lungo periodo dei territori. Siamo completamente simbiotici coi territori in cui operiamo e ne condividiamo appieno le sorti. Il nostro fine istituzionale è il sostegno alle comunità d’insediamento delle nostre banche e lo sviluppo e la prosperità economica, sociale e ambientale dei territori in cui sono presenti le nostre banche è condizione e, allo stesso tempo, garanzia della sostenibilità del nostro gruppo.
Il fenomeno pandemico che sta interessando il pianeta ha sottolineato ancora di più la necessità di attori socio-economici che operino a sostegno delle comunità e non solo per fini di lucro. La rendicontazione fornisce anche evidenza dello straordinario impegno sociale e finanziario profuso dalle nostre banche in questo drammatico periodo…”.
“L’impegno del Gruppo Iccrea a sostegno delle comunità di appartenenza ha reso possibile, nel 2019, destinare alle famiglie (consumatrici e produttrici) e alle micro Piccole e Medie Imprese (mPMI) quasi il 47% dei propri impieghi creditizi, grazie anche all’operatività delle Banche di Credito Cooperativo con il Fondo di Garanzia per le PMI col quale sono state concluse 8.556 operazioni per un ammontare finanziato di 1,13 miliardi di euro. In particolare, nel 2019, con la sezione del Fondo dedicata al microcredito produttivo (destinato per lo più all’avvio di startup), le BCC del Gruppo Iccrea hanno effettuato 775 operazioni con garanzia del Fondo Centrale per 18,5 milioni di euro, circa un quarto del totale su base nazionale, mentre con la sezione del Fondo di Garanzia dedicata alle operazioni di importo ridotto, le BCC hanno effettuato 1.829 operazioni con garanzia del Fondo per un finanziato di 49,4 milioni di euro.
Inoltre, relativamente alle iniziative di impatto sociale (prestiti di piccolo importo a fini sociali; prestito studentesco; conto per stranieri; progetti antiusura, housing sociale ecc.) le BCC hanno fatto registrare un numero totale di oltre 302 mila iniziative, per un controvalore totale di 1,7 miliardi di euro. In particolare, con “Resto al Sud” le BCC hanno finanziato imprenditori sotto i 46 anni, per garantire l’avvio di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno”.
Approfondisci consultando la Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario 2019